La nostra Paola Ferrari ha tratto ispirazione dalla locandina di una mostra assai inusuale per realizzare un’opera, quasi completamente autocostruita altrettanto curiosa e divertente.

La locandina in oggetto è relativa ad una mostra dal titolo “Preso per il naso: Pinoccho e i Carabinieri” tenutasi nel 2017 presso la Scuola Allievi Carabinieri di Torino. L’esposizione ripercorreva la figura del carabiniere così come è stata colta dallo scrittore toscano Carlo Lorenzini, in arte Carlo Collodi, che ha inserito gli uomini dell’Arma nel suo celeberrimo racconto.

Lasciamo ora la parola a Paola per saperne di più sulla realizazione della scenetta:

Il figurino è stato realizzato in scala 54mm partendo da un manichino e scolpito in seguito con pasta bicomponente Apoxie Sculpt. La lucerna e la giberna sono autocostruite mentre la sciabola è stata modificata per realizzare l’elsa. Pinocchio è stato costruito tagliando ed assemblando il Plasticard per dargli la forma voluta.

Terminata tutta la fase di modellazione e rifinitura, i pezzi sono stati dipinti con colori acrilici Vallejo ed inseriti su di una basetta appositamente ambientata per accoglierli.

Questo è un pezzo unico che ha conquistato tutti con la sua simpatia e originalità, regalandomi tante soddisfazioni. Passo a dire che la favola di Pinocchio ha aperto la mia strada all’autocostruzione dei figurini e, pur sapendo che la strada sarà lunga e con tante cose da imparare, il primo passo è stato fatto!

Le favole non sono solo per i bambini ma fanno bene anche ai grandi e nei modellisti in fondo c’è sempre un po’ di quel bambino che ogni tanto spunta fuori.