Oggi parliamo nuovamente di mezzi corazzati. Gabriele Ardonodi ci presenta il suo Carro Recupero LEOPARD 1A1 dell’Esercito Italiano.

Intorno alla metà degli anni ‘60 , l’Esercito Italiano si trovò nella condizione di sostituire i già obsoleti M47 e gli altri carri di produzione americana avuti in servizio dalla fine della II Guerra Mondiale .

Per i Reggimenti Carri era già entrato in servizio l’M60A1 di produzione americana , ma costruito su licenza dalla OTO MELARA di La Spezia.

Dunque fu deciso di orientarsi , per riammodernare i Reparti di Cavalleria, su un nuovo carro tedesco , costruito dalla Krauss-Maffei a partire dal 1971. Le consegne dei nuovi mezzi corazzati continuarono fino a tutto il 1975 , anno in cui la OTO MELARA , terminate le consegne dell’M60, inizio a produrre i carri Leopard .

Per questioni di compatibilità vennero quindi inseriti nelle commesse anche il Bergepanzer Leopard ( carro recupero ) ed il Pionerpanzer Leopard        ( carro gettaponte ).

Il Bergepanzer 2 Standard

 

Lasciamo ora la parola a Gabriele che ci parlerà della realizzazione del suo modello:

Per realizzare questa versione, in dotazione all’ Esercito Italiano , ho utilizzato il kit TAKOM del Bergepanzer Leopard 2 .

Ho montato il modello eliminando le parti non presenti nella versione Italiana  ed ho privilegiato la versione intermedia, maggiormente utilizzata nei reparti che l’hanno avuto .

Utilizzato vernici ad aeropenna della MIG per gli esterni e invece colori della AK e Tamiya per gli interni, mentre ho utilizzato , per realizzare gli interni, il kit in resina della “Perfect Scale Modellbau “.

La qualità del kit nin siè rivelata eccesla in quanto i pezzi  sono stati tutti da modificare perché non combacianti ne tra loro e nemmeno con lo scafo del carro.  Ho anche aggiunto particolari mancanti , dal momento che dispongo di notevole documentazione fotografica riguardo a questo mezzo.

Ultima “chicca”: Ho realizzato ex novo l’illuminazione interna , con luci rosse “operative” , utilizzando cavi e luci led.  Sarebbe stato un peccato un peccato lavorare tanto per fare gli interni se poi non si possono vedere. Infine per le decals ,dedicate, ho utilizzato il foglio n°5 di “Ferrea Mole “.

Concludo con una nota personale: La realizzazione di questo modello rispecchia , nella realtà , il carro recupero che era  in dotazione al Battaglione carri presso il quale ho  prestato servizio militare  ovvero:

VII Btg. Carri ( su M60 A1 ) , Vivaro di Pordenone ,

8° Rgt Bersaglieri , Div . Corazzata Ariete

Marzo 1975 .