Oggi vi presentiamo l’ultimo lavoro della socia Paola Ferrari: il Bersagliere Ciclista in 75mm (1915-18)

La Storia

I Bersaglieri sono un corpo speciale di fanteria dell’Esercito Italiano, chiamato così perché in origine era formato da soldati addestrati al tiro con fucili di precisione, ed è l’unico corpo armato ad esibirsi a passo di corsa. L’origine di questa tradizione sembrerebbe risalire al loro ingresso a Roma dalla breccia di Porta Pia, che avrebbe dovuto essere effettuato a passo di carica, ma che invece avvenne con una spontanea corsa da parte di tutti i soldati.

L’ingresso dei Bersaglieri dalla breccia di Porta Pia

I Bersaglieri, la cui prima compagnia fu istituita dal re Carlo Alberto di Savoia il 18 giugno 1836, su proposta del generale De La Marmora, divennero ben presto un corpo ben organizzato e ammirato per la sua formazione avanzata e moderna dell’Esercito Italiano. Per questo la bicicletta, nuovo mezzo che l’industria aveva appena messo a punto venne guardata subito con interesse dai fanti piumati. Il corpo dei Bersaglieri, utilizzandola, avrebbe abbinato la facilità del tiro con la rapidità dei movimenti sul campo di battaglia, traendone vantaggio per le proprie tattiche di combattimento.

ll Re passa in rivista i bersaglieri ciclisti – 1905 ca

Nel 1892 il generale Carlo Ferraris, comandante della Scuola di Tiro di Parma, appoggiò la proposta fatta dal tenente Luigi Camillo Natali. Entrò cosi in servizio, su idea di quest’ultimo,   la bicicletta pieghevole, adatta ad essere portata in spalla. Lo stesso Natali, promosso capitano, venne incaricato di formare la prima compagnia sperimentale di bersaglieri ciclisti la quale ebbe il battesimo il 15 marzo del 1898.

La bicicletta pieghevole dei bersaglieri

 

Nel 1899 la prima compagnia dei Bersaglieri ciclisti formata dal Natali entusiasmò tutti al punto che, alla luce di tutte le prestazioni che poteva dare un reparto così addestrato, fu deciso di dotare ogni reggimento di un battaglione di Bersaglieri Ciclisti

Il programma di addestramento prevedeva che chi entrava nel Corpo sarebbe diventato un provetto ciclista, 110-120 km al giorno ad una media oraria di 15 km su una bicicletta del peso di 26 kg che diventava 40 kg per il mitragliere.

Bersagliere con bicicletta completa di dotazione standard

Nel 1924 tutti i dodici reggimenti bersaglieri esistenti furono dotati di bicicletta, chiamata affettuosamente “carriola”, diventando così il simbolo di questa specialità che rimarrà inscindibilmente legata alla storia di questo Corpo.

Il figurino

Il figurino è un kit in resina 75 mm della marca MMA. È stato dipinto con colori acrilici Vallejo e Scale Color; l’ambientazione è stata realizzata con materiali forniti dalla ditta Diorama Presepe di Fabio Modeo.